Paris Hilton e la maison Karl Lagerfeld insieme, per creare un legame già diventato iconico. L’eredità creativa del «kaiser» della moda si intreccia con l’immaginario pop e scintillante dell’ereditiera più glam degli anni Duemila.
La collezione Autunno-Inverno 2025/2026, che unisce le linee Karl Lagerfeld Paris e Karl Lagerfeld Jeans, segna una nuova fase per la griffe, sospesa tra memoria e futuro. «Karl è stato un autentico visionario, audace, iconico e sempre avanti rispetto al suo tempo. Ho sempre ammirato il suo spirito ribelle – racconta Hilton, oggi imprenditrice, madre e instancabile ambasciatrice della moda – entrare nel suo mondo, soprattutto attraverso questa campagna che celebra individualità e gioco, è qualcosa che sento profondamente mio».
Al centro della stagione, il ritorno del «K/Autograph», una delle prime iniziali disegnate a mano dal designer e già logo negli anni Ottanta. Una firma grafica essenziale, reinterpretata su capi, accessori e gioielli come simbolo di continuità e proiezione verso il futuro. Un tratto che diventa linguaggio visivo, ponte ideale tra la Parigi sofisticata di Karl e la Los Angeles luminosa di Paris.
Glamour, ironia e nostalgia
L’estetica della campagna, firmata dal direttore creativo della maison Hun Kim, gioca tra passato e presente. Hilton posa sul set con capi in tweed argentato, denim strutturato e occhiali dalle geometrie rétro. «Trovo fantastico che questi capi e accessori continuino a ispirare. Ma da amante del glamour e dell’effetto sorpresa, credo che l’eleganza resti senza tempo. E parla a chiunque, senza barriere», ribadisce Hilton.
Barriere che lei ha sempre superato con naturalezza, passando da socialite a businesswoman, da dj a madre, da influencer a simbolo di resilienza digitale. «La moda ha fatto sempre parte di ogni versione di me stessa», dice Hilton, come se ogni outfit fosse un capitolo autobiografico.
La continuità dello stile
Nel dialogo immaginario tra Karl e Paris, c’è una lezione di coerenza. Lagerfeld amava reinventare i codici, senza mai tradirne l’essenza. Hilton, dal canto suo, ha saputo trasformare la leggerezza in strategia, l’ironia in potere, il rosa in manifesto. «È sempre stato la mia cifra», ammette. Così, la campagna «From Paris With Love» diventa una dichiarazione d’intenti: la moda non dimentica le sue icone, ma le reinventa. E nell’incontro tra il genio tedesco e la regina del glamour digitale, la leggenda continua, con lo stesso sorriso ironico che, da un secolo all’altro, veste l’idea più pura di stile.









