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La Capitanata ancora “in fiamme” bruciati oltre 20 ettari di macchia mediterranea

La Puglia continua a bruciare. Questa volta i roghi si sono sviluppati uno a Sant’Agata, e l’altro a Chieuti, entrambe nel foggiano. Per il primo si sta lavorando da ieri notte alle 22. La zona è quella del bosco "Monte Croce", lungo il tratto che della strada provinciale 101 – Incoronata. Sul posto 30 unità…

La Puglia continua a bruciare. Questa volta i roghi si sono sviluppati uno a Sant’Agata, e l’altro a Chieuti, entrambe nel foggiano.
Per il primo si sta lavorando da ieri notte alle 22. La zona è quella del bosco “Monte Croce”, lungo il tratto che della strada provinciale 101 – Incoronata. Sul posto 30 unità anti incendio boschivo, tra personale ARIF (agenzia regionale per le attività irrigue e forestali), vigili del fuoco, carabinieri forestali, Protezione Civile, e volontari. Dal cielo, invece, si stanno alternando con i lanci di acqua e ritardanti 4 canadair provenienti da Ciampino e Lamezia che hanno effettuato, al momento, una quindicina di rilasci. Per il secondo, invece, le fiamme sono state domate questa mattina all’alba dopo una lunga e difficile notte. La contrada interessata è quella di “Ripalta”. Bruciati oltre 20 ettari tra bosco e macchia mediterranea. Le unità intervenute in questo caso sono state 35, insieme a forze dell’ordine, personale ARIF.

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