L’affare del Generale Vannacci (quello del libro “Il mondo al contrario”) si complica. Addirittura a Destra se la stanno prendendo, come diremmo dalle nostre parti, “tra loro e loro”.
Chi è con il milite-scrittore, accusando il Ministro della Difesa di essersi fatto “piegare le reni” da un manipolo di sinistrorsi e chi invece, finalmente stanco di una Destra oscurantista, viaggia verso un conservatorismo illuminato e difende a spada tratta la scelta di Guido Crosetto che ha destituito lo scrittore-milite dalle sue funzioni via Stato Maggiore dell’Esercito.
Di Crosetto che si può dire. È un “pontiere” che da sempre cerca di spegnere il fuoco della polemica. Per quanto è alto, basterebbe che si stendesse da Reggio Calabria a Messina e risparmieremmo un sacco di soldi. Altro che ponte di Salvini! Guidone poi, è un tipo riservato. È venuto pure lui in vacanza in Puglia (aumentando, di fatto, il volume degli arrivi) e non si è fatto manco un selfie.
Un ultimo indizio per porre fine alle polemiche. Il Ministro ha deciso con l’avvallo del Quirinale, cioè con il Presidente Mattarella che è, a tutti gli effetti, anche Capo delle forze armate. Chiaro? Beh, adesso basta con le scemitudini ed andiamo a vedere cosa accade nelle caserme italiane.