«L’onda dei Pride con tutte le sfumature di sessualità è l’espressione della libertà di essere e del rispetto delle identità sessuali di ciascuno, principio a cui aderisce da sempre e convintamente Europa Verde che nell’articolo 1 comma 7 del suo statuto recita espressamente che “Tutela e promuove i diritti delle persone LGBTQI». Con queste parole il partito “Europa Verde – Verdi Matera” annuncia l’adesione al “Matera Pride”, in programma sabato 30 luglio.
I portavoce Lucia Summa e Mario Montemurro hanno comunicato che il partito sarà in piazza al fianco di chi ancora non vede riconosciuta, a livello legale di parità di diritti e a livello sociale di rispetto, la propria identità sessuale e affettiva.
Per i Verdi materani «essere uomini e donne in uno stato di diritto significa riconoscere l’altro e il diritto alla propria autodeterminazione sessuale; un riconoscimento quale atto naturale già riconosciuto dalla Costituzione quando all’articolo 3. Pertanto, non occorrono diritti speciali per gli LGBTQIA ma basta estendere ciò che dovrebbe già essere loro diritto in quanto nostri fratelli e sorelle, cittadini e cittadine appartenenti alla stessa comunità».
A detta dei verdi è ancora intollerabile che nel 2022 siano necessarie battaglie e manifestazioni per raggiungere un livello egualitario di diritti per questa parte di comunità «che ancora non si è vista legalizzare il matrimonio egualitario, né aggiornare la legge del 1982 in materia di rettificazione di attribuzione di sesso».
Europa Verde – Verdi Matera darà il proprio sostegno alla manifestazione con la convinzione che siamo tutti comunità senza distinguo di espressione sessuale e che sia indispensabile uniformare le norme.
Guido Tortorelli