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Caso Bova, chat e ricatti: sequestri e indagine vicina alla svolta. Ceretti e Corona nel mirino

L’attore Raoul Bova è al centro di un’inchiesta per tentata estorsione avviata dalla procura di Roma, dopo aver ricevuto l’11 luglio un messaggio anonimo con minacce di diffondere audio e chat intime con la modella Martina Ceretti. Il messaggio, arrivato da un numero spagnolo, conteneva un chiaro ricatto. La polizia postale ha sequestrato i dispositivi…
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L’attore Raoul Bova è al centro di un’inchiesta per tentata estorsione avviata dalla procura di Roma, dopo aver ricevuto l’11 luglio un messaggio anonimo con minacce di diffondere audio e chat intime con la modella Martina Ceretti. Il messaggio, arrivato da un numero spagnolo, conteneva un chiaro ricatto.

La polizia postale ha sequestrato i dispositivi di Ceretti, dell’imprenditore Federico Monzino e di Fabrizio Corona, che ha poi diffuso le chat nel suo podcast. I tre, non indagati, sono stati ascoltati come persone informate sui fatti.

Monzino sostiene che Martina volesse inizialmente diventare famosa in questo modo, ma poi avrebbe cambiato idea. Intanto, la relazione tra Bova e Rocío Muñoz Morales è finita. L’inchiesta è vicina alla chiusura.

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