Un siparietto inaspettato ha mostrato il lato più umano di una giornata dedicata all’innovazione e alla tecnologia.
All’inaugurazione dell’87esima edizione della Fiera del Levante a Bari, non è solo la politica ad attirare la folla, anzi. Il cane robot dell’Esercito Italiano ha lasciato increduli e divertiti i presenti che, incuriositi, sono rimasti incollati a vederlo.
Ovviamente, telecomandato da un ragazzo in divisa, il “cane” si muoveva in scioltezza quasi come fosse reale. Ugo Patroni Griffi, ex presidente dell’Autorità portuale, ha accarezzato il robot regalando un sorriso ai presenti.
Ma cosa fa un cane robot?
Questi assistenti robotici utilizzano l’imaging termico per perlustrare trincee ed edifici nemici nelle zone di combattimento, muovendosi a bassa quota e risultando quasi impercettibili.
Inoltre, possano ridurre significativamente i rischi per il personale militare (altamente addestrato) solitamente impiegato in missioni di ricognizione. Il dispositivo dimostrato ha un’autonomia di circa due ore e può trasportare fino a 7 kg di munizioni o medicinali in aree critiche del campo di battaglia.