Una coppia è stata aggredita di notte a Gubbio, nel pieno centro storico, dove stava parcheggiando la propria auto. Per l’episodio, che risale al mese scorso, i carabinieri hanno arrestato tre persone: due fratelli, di 36 e 43 anni, originari della provincia di Lecce e un trentaseienne di Gualdo Tadino.
Mentre due di loro avevano colpito ripetutamente l’uomo con calci e pugni, intimandogli di consegnare loro del denaro il terzo aveva trascinato con forza la donna in una zona appartata, abusando di lei sessualmente, con il successivo intervento del fratello. I tre uomini sono indagati, in concorso tra loro e a vario titolo, per violenza sessuale di gruppo, lesioni personali e tentata rapina.
Le urla della donna avevano attirato l’attenzione di alcuni passanti dai quali era subito partita una chiamata al numero di emergenza 112. L’intervento di due pattuglie dei carabinieri aveva così permesso di prestare soccorso alle vittime, successivamente affidate alle cure del personale sanitario del 118. Nonostante i presunti responsabili si fossero dati alla fuga prima dell’arrivo dei militari, le indagini condotte dall’Arma di Gubbio hanno portato alla loro identificazione.
Il gip di Perugia ha poi ritenuto concreto il pericolo di reiterazione dei reati e considerato gli indagati socialmente pericolosi. Per questo ha disposto nei loro confronti la custodia cautelare in carcere. I tre sono stati rinchiusi nei carceri di Terni e Spoleto.
