La costellazione “Sirio” di Lazza va in scena domenica prossima al Parco Gondar di Gallipoli. Due ore di energia e di pura adrenalina che appassioneranno il pubblico coinvolgendo in tutti i sensi. “Gigolò”, “Re Mida” e “Porto Cervo”, faranno ballare tutti. I più giovani ma anche le famiglie che porteranno al seguito com’è accaduto per altre tappe che si sono svolte in Italia. Il concerto a cui assisteremo è diviso in due atti, il primo con la band e il secondo con Drillionaire nel ruolo di super deejay.
“Sirio (Concertos)”, di cui i maggiori critici musicali hanno parlato in maniera entusiasta, è un viaggio nel metaverso parallelo di Lazza. La sua forma è essenzialmente intima e attraversa un mondo fortemente intriso di emozioni, in cui il rapper mette in mostra tutta la sua preparazione classica. Questo anche per far capire a chi lo ha snobbato finora, che la sua arte e i suoi traguardi raggiunti (numero uno in classifica e vincitore di diversi dischi di platino), sono frutto del suo talento e del suo impegno. E non del caso, o di altro ancora.
“Sirio” è un racconto di storie di amore, di sesso, di rapporti, di vita che è cambiata, di ferite e di ricordi.
Il disco è senza dubbio un esercizio di stile e Lazza è senza ombra di dubbio uno dei più grandi enfant prodige degli anni recenti del rap italiano.
Lo dimostrano i numeri che fa in rete, ma anche dal vivo. Parco Gondar rappresenta una realtà innovativa ed un punto di riferimento internazionale per la musica perchè è, pensata come una città della musica, dell’arte e dello sport, che racchiude al suo interno una serie di strutture: arena per grandi concerti e spettacoli teatrali, discoteca, due pub, pizzeria, sala-giochi, aree sportive, aree verdi e per pic-nic, aree espositive.