Grande soddisfazione per il Comitato territoriale Uisp di Matera che sabato ha presentato la prima edizione di “Matera United for Inclusion”. Si è trattato di un evento sportivo che rientra nelle progettualità sostenute e finanziate da SPIN Refugees per favorire l’inclusione attraverso lo sport.
La presidente Claudia Coronella e il direttivo hanno scelto di promuovere le attività presso l’ “oratorio Sant’Agnese”, nel quartiere di Agna in continuità con la missione legata alla valorizzazione delle periferie cittadine.
La giornata ha coinvolto le comunità locali e quelle dei richiedenti asilo e rifugiati. Nel pomeriggio di festa si sono alternati tornei di calcio fair play con squadre miste e senza arbitro, attività motorie per grandi e piccini, beach volley, e per la prima volta a Matera, con il supporto della comunità del Bangladesh, una dimostrazione di gioco del cricket.
Particolarmente importante è stato il momento dedicato al laboratorio “Il campo dei miracoli”, finalizzato ad approfondire gli episodi discriminatori nel mondo dello sport. Il programma si è concluso con una ricca premiazione di targhe e riconoscimenti prima del “terzo tempo” finale con cibo, musica e danza.
Felice del risultato raggiunto anche Giuseppe De Ruggieri, coordinatore Regionale del Comitato Regionale Uisp Basilicata per le Politiche di Inclusione e Multiculturalità: «È stato davvero un bel momento di festa e aggregazione. Sicuramente parliamo di un progetto che è in linea con il lavoro realizzato negli ultimi 12 anni dalla nostra associazione. Siamo orgogliosi di aver creato un ponte fra le varie culture. Lavoreremo per intensificare questi appuntamenti».