Matera è sempre più terra di cinema (e non solo): in questi giorni il centro storico della città ha cambiato ancora una volta il suo volto per prestarsi alla produzione della biblical comedy “Pins & Needles”. Organizzazione in pieno stile hollywoodiano, che però non sta mancando di creare disagi a chi nei Sassi ci lavora. Michele Martulli, delegato del sindacato provinciale Operatori Turistici della Confcommercio della provincia di Matera, ha richiesto a tal proposito un tavolo di confronto «con estrema urgenza» per discutere della penalizzazione lavorativa dovuta alle riprese del film. «Una città turistica come Matera, che lavora grazie al turismo organizzato, ha bisogno di programmazione in quanto: Ristoranti, Ape calessini, bus scoperti, guide turistiche, contenitori culturali privati, strutture ricettive e altri servizi del settore, che programmano il loro lavoro con largo anticipo per far fonte alle richieste della clientela turistica, sono fortemente penalizzate e in difficoltà», ha dichiarato Martulli, che invoca quello che definisce «un passo di responsabilità» da parte dell’amministrazione perché il lavoro annuale di programmazione del turismo rischia di essere seriamente compromesso dai blocchi del centro storico, la cui comunicazione è giunta agli interessati con sole poche ore di anticipo. Martulli è poi critico sulla modalità di trasmissione del notizie: «Le informazioni ufficiali non possono giungere attraverso una sola pagina Facebook dove addirittura sono interdetti i commenti e non è possibile un confronto diretto – evidenzia -. Bisogna essere professionali e diretti, così come lo sono le nostre imprese nei confronti dei clienti che arrivano a Matera».