Non si placa la polemica tra il Partito Democratico di Basilicata e il management dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera. Dopo le recenti prese di opposizione da parte del consigliere regionale Roberto Cifarelli, stavolta è il segretario materano del partito, Luigi Gravela, a contestare fortemente l’operato della direttrice generale, dottoressa Sabrina Pulvirenti. «Dopo aver minimizzato e smentito per giorni le aggressioni subite dagli operatori sanitari, ora la direttrice generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, la dottoressa Pulvirenti, ha informato che l’Asm ha adottato, con la Delibera n. 308, una nuova procedura a tutela del personale dipendente, per prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori. Oramai è chiaro che la dottoressa Pulvirenti, tra i tanti incarichi divisi tra Roma, Matera e Rionero, faccia confusione nelle scelte», ha commentato in una nota l’esponente Dem materano, Luigi Gravela. Il segretario è poi tornato anche su “botta e risposta” avvenuto nei giorni scorsi, rinforzando il concetto espresso dal collega di partito: «Solo qualche ora fa, attaccava il nostro capogruppo in Consiglio Regionale, Roberto Cifarelli, accusando di denunciare aggressioni mai accadute al Cup di Matera. Questa situazione è decisamente intollerabile». Da qui la posizione del gruppo materano che non ha dubbi sull’attuale gestione del management: «La dg Pulvirenti ha dimostrato di non saper combattere le criticità sanitarie (aggravando i conti economici) ma soprattutto di non avere le capacità per gestire al meglio una struttura così delicata». Così, infine, arriva la richiesta finale che riserva anche una sorpresa: «Dunque, chiediamo immediatamente le dimissioni per il bene della comunità lucana e annunciamo un’iniziativa come partito che presenteremo nelle prossime ore», ha terminato il segretario cittadino.