Durante il consiglio di ieri, una parte dell’opposizione ha fortemente contestato anche la scelta da parte del sindaco di Matera, Domenico Bennardi, relativa alla revoca di tutte le cariche assessorili. Una decisione inaspettata e clamorosa (a detta anche dei consiglieri di maggioranza) che, almeno sulla carta, dovrebbe rappresentare una bocciatura dell’operato degli assessori e che, di conseguenza, dovrebbe comportare una nuova squadra costituita da nomi nuovi ed esterni per il “Bennardi-ter”. Le recenti indiscrezioni, invece, parlano di una conferma di quasi il 70% dell’attuale giunta comunale: sembrano sicuri della riconferma gli assessori del Movimento 5 Stelle, ovvero Arcangelo Colella, Rosa Nicoletti, Tiziana D’Oppido, l’assessore dei Verdi, Giuseppe Digilio, e almeno uno dei due assessori del PSI, Sante Lomurno e Michelangelo Ferrara. Così, in aula, i consiglieri Adriana Violetto, Marina Susi e Giovanni Schiuma hanno sfidato il primo cittadino ad assumere una decisione coraggiosa e finalizzata al bene comune: i tre esponenti del Consiglio hanno chiesto una nuova giunta altamente qualificata, costituita da tecnici che possano offrire le loro importanti competenze a disposizione delle difficili e fondamentali sfide nell’ambito del Pnrr. Un’idea nata per rispondere al meglio agli obiettivi annunciati da Bennardi e che, così come dichiarato, la città non può fallire.
Rimpasto, l’opposizione: «Ora il sindaco Bennardi dia una giunta tecnica a Matera»
