Innovazione, diritto al lavoro, difesa del lavoro, sanità, cura e prevenzione, sicurezza, servizi ai cittadini, diritti, transizione energetica, automotive, tutela dell’ambiente, crisi climatica, riforma della P.A., infrastrutture, turismo, industria dell’ho.re.ca., agricoltura, periferie, spopolamento dei paesi, industria culturale. Sono queste alcune tematiche su cui vorrebbe soffermarsi, durante la campagna elettorale, il segretario regionale di Basilicata in Azione, Donato Pessolano.
Il numero uno del terzo polo lucano lamenta che, invece, «continuano a fare notizia elementi secondari che servono solo a distrarre l’opinione pubblica. La destra di Bardi e Meloni, senza più centro, e la sinistra di Amendola e Letta, molto a sinistra e senza più riformismo, non hanno alcuna intenzione di parlare dei problemi dei lucani e avanzare delle soluzioni. Semplicemente perché non ne hanno», ha evidenziato il potentino.
A detta di Pessolano il gruppo lucano di Azione sta incontrando cittadini, imprese, artigiani, commercianti, agricoltori e innovatori che «ci raccontano quali sono i reali temi e ci aiutano a costruire le possibili soluzioni. Tutti ci dicono che destra e sinistra in Basilicata si sono dimostrati incapaci di governare, moltissimi vedono in noi la sola alternativa a questo bipolarismo degli irresponsabili», ha precisato ancora.
Da qui l’invito per la comunità lucana di «cambiare davvero questo stato di cose. Abbiamo un’occasione straordinaria per aprire una nuova stagione di riforme per la Basilicata. Torniamo ad essere protagonisti del nostro futuro», ha concluso il leader.