Un’occasione per arricchire la vita democratica del Partito Democratico, favorirne il rilancio e inaugurare un nuovo ciclo al fine di vincere le future battaglie politiche, in Basilicata come in Italia. È questo l’obiettivo dell’incontro odierno, fissato alle 15.30 nella sala convegni della chiesa della Madonna di Pompei scalo Grassano-Garaguso-Tricarico, dai sindaci del PD della provincia di Matera.
I primi cittadini Filippo Luberto, Francesco Mancini, Salvatore Cosma, Piero Marrese e Giuseppe Soranno invitano alla partecipazione e alla discussione amministratori, iscritti, non iscritti e tutti coloro che avvertono l’esigenza di aprire una nuova fase nella vita del partito che renda «riconoscibile il suo ruolo, chiara la sua missione e attrattiva la sua proposta».
Dopo la debacle del 25 settembre, in occasione delle elezioni politiche, il PD ha deciso di avviare una fase costituente per ritrovare una sintonia con la società. L’iter congressuale porterà anche all’elezione del nuovo segretario nazionale del partito. «È importante, anzi essenziale, che si tratti di un’investitura che riguardi non solo una persona, ma una prospettiva futura, un progetto politico, una visione del mondo», hanno dichiarato i sindaci. Secondo gli esponenti locali, per fare in modo che ciò accada, occorre innanzitutto che «il partito torni a immergersi in quelli che sono i luoghi che gli danno linfa e ragione di essere: le comunità locali, i luoghi di lavoro, gli spazi della formazione e della cura, le reti della solidarietà, della cultura, dove cogliere la domanda sociale e offrire soluzioni, con l’ambizione di promuovere e governare i cambiamenti, le trasformazioni, le innovazioni. In secondo luogo, è necessario che il confronto sul modo di fare politica, sui contenuti del nuovo progetto, sulla direzione da seguire sia vero, autentico, libero».
A detta degli amministratori, chi vive quotidianamente i problemi dei cittadini, è chiamato a dare speranza e futuro, evitando che prevalgano rassegnazione e disperazione. Da qui, quindi, l’esigenza di dare impulso a ricostruire il rapporto fra PD e società.