Parete di roccia a rischio crollo sul sentiero 406, quello che va dall’ingresso a Porta Pistola fino al Belvedere sulla Murgia e attraversa il ponte sospeso. Pertanto, dopo un primo sopralluogo del presidente dell’Ente Parco Murgia, Michele Lamacchia, è arrivata l’ordinanza di chiusura per motivi di sicurezza. «La decisione è determinata dalla presenza di una frattura su uno sperone roccioso che potrebbe causare gravi rischi per la sicurezza pubblica. L’Ente ha provveduto ad informare l’Amministrazione Comunale, proprietaria dell’area, e il Comandante dei Vigili del Fuoco per valutarne la gravità», è quanto si legge in una nota emanata dall’Ente Parco nelle scorse ore. La relazione successiva dei Vigili del Fuoco parla infatti di «molteplici fessurazioni oblique, in alcuni casi parallele tra loro, la cui profondità non è valutabile de visu», che rischierebbero di far precipitare il costone sul sentiero. A seguito di un proprio sopralluogo, il primo cittadino di Matera, Domenico Bennardi ha dichiarato di avere intenzione di richiedere alla Regione quello che ha definito un «intervento di somma urgenza» per la messa in sicurezza del sito. «Il Parco della Murgia materana e tutta quest’area murgiana – ha spiegato Bennardi – rientra a pieno titolo nel nostro patrimonio comunale oggi gestito dall’ente Parco, ma soprattutto nel patrimonio dell’Umanità individuato e riconosciuto dall’Unesco nel 1993. È un patrimonio fragile che necessita di attenzione, come ci indica lo stato di salute di questo sperone roccioso». Bennardi ha dichiarato che inoltrerà la richiesta di indagini e dell’esecuzione dell’intervento di messa in sicurezza al Commissario straordinario per il rischio idrogeologico della Basilicata. «Richiesta che spero venga recepita e accolta nel più breve tempo possibile. Intanto l’area è stata interdetta dall’Ente Parco della Murgia materana per ragioni di sicurezza», ha concluso il sindaco. Sulla stessa linea l’Ente Parco, che difatti «ha interdetto l’accesso al sentiero 406 a causa di un costone interessato da “molteplici fessurazioni” che potrebbero causarne il crollo. Il sentiero interessato riguarda l’accesso al ponte tibetano. Contestualmente abbiamo interessato la Regione Basilicata richiedendo la messa in sicurezza del sentiero». A dichiararlo è Gaspare L’Episcopia, consigliere del direttivo dell’Ente, che inoltre sottolinea: «Si precisa che già nel mese di novembre l’Ente Parco della Murgia Materana ha interessato la Regione Basilicata con la richiesta di un finanziamento specifico atto a garantire l’accesso e la fruizione corretta dei sentieri che portano al ponte tibetano».
Costruire la pace dalle parole
Di Rocco Berloco1 Novembre 2024