Matera, rimpasto: Campo Democratico salva Bennardi con il rischio della beffa?

Il sindaco di Matera, Domenico Bennardi perde definitivamente un’altra speranza. Ci pensa infatti il Partito Democratico a confermare la nostra indiscrezione chiarendo come non ci sia alcuna possibilità di sostenere la maggioranza. Tramite una nota stampa il partito materano dei Dem ha definito l’azzeramento della Giunta comunale come «l’esplicitazione di una crisi esistente già da tempo che nulla ha a che fare con i problemi della città, ma solo con questioni di potere». In passato il partito aveva provato a dialogare per il bene della città, ma non ha mai trovato la disponibilità ad ascoltare: «L’incaponimento a voler a tutti i costi pretendere di governare Matera con una coalizione che ha vinto le elezioni con appena il 21%, nettamente minoranza in città, chiudendo al dialogo con le forze sociali e con le altre forze politiche ha portato la città stessa a navigare a vista, senza visione e senza strategia». A detta del PD materano se «all’inizio si poteva sorvolare sulle tante contraddizioni tra quanto il Movimento 5 Stelle pontificava da partito di opposizione ed alcuni atteggiamenti frutto di inesperienza, dopo metà mandato possiamo affermare che gli accomodamenti politici ed i favoritismi sono stati elevati a modus operandi di questa amministrazione con il solo scopo del “tirare a campare per non tirare le cuoia”. Tenere in vita questa esperienza con il solo scopo di proteggere o favorire alcune carriere politiche sarebbe un delitto nei confronti di una città proiettata nel futuro che questa esperienza sta mortificando». Porte chiuse, quindi, per il Pd. Ora tutto passa nelle mani di Campo Democratico: entro il 2 sarà difficile fare una nuova giunta, pertanto, il gruppo guidato da Santochirico voterà a favore sul bilancio col rischio di essere troncato in un secondo momento o metterà fine a questa legislatura? La deadline è chiara, si attende solo il voto dei consiglieri Visaggi, Paterino e Di Lecce che sarà fondamentale per le sorti politiche della città dei Sassi.

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