Una maglia speciale per combattere la violenza contro le donne: è l’iniziativa della società Fc Matera, club che partecipa al campionato di serie D, presentata ieri nella sala Mandela del Comune di Matera.
All’incontro hanno partecipato il dirigente Nunzio Papangelo e Gianni Sandri per l’FC Matera, l’assessora comunale alle Politiche sociali Valeria Piscopiello, l’assessora comunale alla Cultura, Tiziana D’Oppido, Antonella Sasso, coordinatrice di Azzurro Donna Basilicata e Raffaella Calia, presidente di MOD (Movimento per i Diritti delle Donne) Matera e coordinatrice di Azzurro Donna Matera.
Nel corso della 13esima giornata di campionato di serie D, il 27 novembre alle porte di Napoli, i calciatori del Matera e dell’Afragolese indosseranno la maglietta al loro ingresso in campo e le lanceranno verso le rispettive tifoserie. Ogni maglietta sarà firmata dai giocatori delle due squadre, dalle istituzioni, da Azzurro Donna Basilicata e Campania e dal Mod.
«Questa iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dalle due società calcistiche, proprio perché si è capito che è necessario sensibilizzare su questo tema anche e soprattutto gli uomini», ha dichiarato Raffaella Calia.
«Ad oggi, sono 101 le donne vittime di femminicidio dall’inizio del 2022. È una vera e propria piaga, che però, ricordiamo, non si manifesta solo con abusi fisici, ma anche psicologici». Il Mod, nato nel 2021 durante il lockdown quando la violenza contro le donne ha visto una drammatica escalation, «è mosso da ideali di sorellanza, ascolto e accoglienza – ha aggiunto Calia -. Il suo obiettivo è quello di ridurre ogni tipo di violenza e di abusi, attraverso iniziative e progetti che mirano al dialogo, alla collaborazione e alla consapevolezza».
Oggi è attivo sul territorio con proposte e progetti che l’associazione ha raccolto in un vademecum che aspira ad essere una guida per le donne che stanno attraversando questo dramma e per sensibilizzare gli uomini sulla questione.
Per essere sempre presenti, non soltanto nelle giornate dedicate al tema.