«Purtroppo solo chi vive i Sassi sa cosa vuole dire vivere i Sassi». È il commento amaro di Biagio Spagnuolo, proprietario di varie strutture ricettive nei Rioni Sassi. In queste ore sono tante le critiche degli esercenti, i quali lamentano numerosi danni con l’arrivo del set internazionale nel cuore della città. «Oltre ogni tipo di lamentela, inutile in ogni sua forma e concezione, questo è lo specchio del risultato di una cattiva gestione da parte della produzione cinematografica che ovviamente guarda prima i suoi interessi che quelli degli altri», ha aggiunto il materano che ha postato le immagini sul proprio account social.
«Tutto sarebbe normale se il paesaggio fosse montato ad hoc ma qui parliamo di un paesaggio naturale (rimesso a posto principalmente dai privati) totalmente ridotto a quello che si vede in queste foto. Non si può solo parlare di ritorno economico per la città che sicuramente c’è, ristoranti e attività lavoreranno grazie alla produzione cinematografica ma dobbiamo capire tutti che non possiamo farci stuprare così solo per far lavorare le attività», ha specificato ancora Spagnuolo che ha condannato le modalità di intervento da parte della produzione.
A detta del materano serve una «regolamentazione per i futuri set cinematografici, richieste diverse (leggo sui documenti che l’utilizzo della città e del suo brand costi solo 500 euro al giorno alle produzioni) e soprattutto come sempre ci vuole programmazione. Non possiamo stare alla mercé di quello che succede incuranti di tutto quello che ci appartiene e che potrà dare futuro alla nostra città», ha poi terminato.
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Di Ciriaco M. Viggiano30 Ottobre 2024