«I referti parlano chiaro e i segni delle aggressioni sono ancora evidenti sul volto di chi ha subito. Non comprendiamo i motivi per cui l’Asm non tuteli e garantisca la sicurezza dei suoi dipendenti, ma anzi decida di schierarsi dalla parte degli aggressori sminuendo l’accaduto e non rafforzando la presenza delle forze dell’ordine. Mentre il governo ha inasprito le pene per chi aggredisce gli operatori sanitari, la Asm va in controtendenza, abbandonando i suoi dipendenti, i quali vivono un clima di terrore e hanno paura di denunciare aggressioni per non avere ripercussioni dal management». A dichiararlo è il segretario Fials Matera, Giovanni Sciannarella che non ha tardato a contro-replicare all’Azienda Sanitaria Locale di Matera. Nelle scorse ore Sciannarella, il segretario Fials Adms, dottore Angelo Fracchiolla e il segretario Confsal, Marco Bigherati, avevano sottolineato «un altro gravissimo episodio di aggressione avvenuto al personale sanitario (medico ed infermieristico ed oss) dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera». I segretari avevano rimarcato come, nei giorni scorsi, gli operatori del reparto di Malattie infettive «sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente da un nutrito gruppo di parenti di un paziente positivo al Covid-19, poi deceduto». Qualche ora più tardi, il colpo di scena con la smentita di Asm: «In merito alla nota diffusa dalla Fials sulla presunta aggressione al personale sanitario dell’ospedale “Madonna delle Grazie di Matera”, avvenuta nei giorni scorsi, l’Azienda Sanitaria Locale smentisce categoricamente quanto riportato dalla segreteria provinciale del sindacato. In particolare quella che viene descritta da Fials come fosse l’azione di un commando ai danni di medici, infermieri ed operatori socio sanitari è una ricostruzione quantomeno fantasiosa rispetto alla realtà dei fatti». Così oggi i sindacalisti hanno nuovamente preso posizione e hanno chiesto un tavolo in Prefettura alla presenza del Questore e del dg Asm, altrimenti sarà sciopero. Sul tema è intervenuto anche il capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli: «L’ennesimo episodio di violenza verbale nei confronti del personale del P.O. Madonna delle Grazie merita maggiori chiarimenti e non certamente reprimende. La direzione strategica dell’Asm di Matera non può e non deve sottovalutare tali episodi e soprattutto non deve minimizzare atti di violenza in qualsiasi forma si manifestino», ha commentato l’esponente Dem, il quale ha annunciato che chiederà che la dottoressa Sabrina Pulvirenti e le rappresentanze sindacali vengano udite in IV Commissione.