Sono cominciati i “mercoledì dell’Unitep”, l’iniziativa curata dall’Università della Terza età e della Formazione Permanente di Matera: incontri di natura informativa e formativa con il mondo della cultura. Ad inaugurare il ciclo di quest’anno accademico è stata la presentazione del “Dizionario lingua dei Sassi di Matera” di Luigi Volpe, tenutasi nella sala consiliare del Palazzo della Provincia mercoledì scorso. Letterato, poeta e teologo, autore di numerosi saggi sulle tradizioni popolari, docente e Preside in diversi istituti scolastici di Puglia e Sardegna, Volpe in questa pubblicazione offre al lettore un compendio della grammatica in vernacolo materano e la selezione dei vocaboli in dialetto materano, tradotti in italiano e quelli in italiano tradotti in materano, scritti dagli autori che hanno già pubblicato negli anni scorsi dizionari dedicati al dialetto materano: oltre ad Angelo Sarra e Antonio D’Ercole sono stati determinanti i contributi di Emanuele Misuriello, Vito Belfiore e Maria Fiore in Pellegrino. Una materia, il vernacolo, affrontata in uno dei 30 corsi avviati quest’anno dall’Unitep ed anche una delle più apprezzate: tenuto dal professor Emanuele Giordano, glottologo, storico della lingua italiana, specializzato in Dialettologia, il corso è intitolato: “il Dialetto: nuovi modelli e il rispetto della tradizione”. Arricchisce un’offerta formativa corposa, nella quale si inserisce anche il corso di teatro a cura di Bruno Francione, cui è stata affidata la lettura di alcuni brani del volume nel corso della presentazione. Insieme a lui, a dialogare con l’autore anche il presidente dell’Unitep Matera, Costantino Dilillo, il professor Emanuele Giordano e il professor Giovanni Caserta.
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Di Paolo Ruscitto24 Novembre 2024