Nelle scorse ore la sezione materana di Legambiente ha lanciato un appello alla produzione cinematografica presente in città, invitandola a essere “gentili con i Sassi”. Dopo le numerose segnalazioni e denunce dei residenti, il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore alla Mobilità urbana, Michelangelo Ferrara, insieme alla polizia locale, hanno effettuato un ulteriore sopralluogo nei rioni di tufo interessati dalle riprese. Tramite una nota diffusa, l’amministrazione pentastellata ha detto di aver richiesto il rispetto dei siti utilizzati dalla produzione, anche limitando il passaggio di mezzi pesanti e gestendo meglio l’uso della sabbia di scena, oltre che il ripristino della strada e dei cestini, con la pulizia accurata delle caditoie, affinché eventuali eventi atmosferici straordinari non compromettano la sicurezza di addetti ai lavori, cittadini e turisti. «Ci hanno assicurato che si adopereranno prima possibile nella pulizia della caditoie, cercando di usare la massima attenzione nel rispetto dei luoghi», ha dichiarato il primo cittadino.
Intanto, però, la comunità continua a evidenziare gli enormi disagi subiti. «Mi spiace constatare che, purtroppo, questa produzione da un mese ormai, arrogantemente, ha preso letteralmente possesso dei Sassi, infischiandosene di tutela del territorio, di fragilità dei luoghi e del rispetto di chi ha reso Matera quella che oggi è, ovvero i suoi residenti», ha dichiarato Daniela Coscia, residente negli antichi Rioni che poi ha elencato le numerose criticità: «Caditoie non protette, bocche di lupo intasate di sabbia, segnali, cartelli, protezioni letteralmente segati con flex senza autorizzazione, o almeno così sembrerebbe. Inoltre la produzione avrebbe dovuto “stendere” un manto di tnt per riuscire poi a rimuovere tutta la sabbia, ma non è stato fatto. Sono stati rimossi pali di illuminazione pubblica apparentemente senza alcun tipo di autorizzazione, a danno della pubblica sicurezza. Una vibrocompattatrice di oltre 170 quintali è stata di recente utilizzata, alle 3 di notte, per cospargere tutta via Madonna delle Virtù di sabbia, senza alcuna protezione sia per i marciapiedi, parzialmente danneggiati che per le caditoie», ha poi concluso.
Intanto Pasquale Di Pede, presidente del Comitato di quartiere Sassi, in una nota ha annunciato l’assemblea dei residenti che si terrà sabato 10 alle 16 presso Le Monacelle in via Riscatto al fine di affrontare le problematiche che riguardano i cittadini residenti nei rioni Sassi: «A fatica, e dopo diverse segnalazioni, da qualche giorno si è aperto un tavolo di confronto con l’Amministrazione Comunale per un programma di lavoro comune. L’abbiamo detto, si è sottovalutato l’impatto generale che avrebbero avuto queste lunghe, diffuse e invasive riprese cinematografiche; e soprattutto non è stata preparata e coinvolta la città», ha dichiarato il presidente.