Niente da fare per il sindaco Domenico Bennardi, il quale ha provato a dare un’accelerata in vista del weekend per chiudere la questione rimpasto e avviare definitivamente il “Bennardi-ter”, ma i numerosi incontri delle ultime ore non hanno dato l’esito sperato. Tanti sono stati i dialoghi e i confronti per cercare di sbloccare l’impasse che non permette di trovare l’intesa finale, ma al momento non c’è ancora il via libera. Dopo circa 9 nove giorni senza Giunta e le varie rassicurazioni pervenute da più parti della coalizione, il sindaco ora intende togliersi dall’“imbarazzo” di non avere ancora una nuova squadra di governo: si vuole infatti cercare un’armonia tale per offrire un cambio di passo alla città per la gestione delle attività amministrative, oltre a creare delle basi solide per poter concorrere come coalizione (avviati i contatti per un’alleanza con il Partito Democratico di Basilicata) in vista delle prossime elezioni regionali per sfidare il centrodestra, vittorioso alle elezioni regionali del 2019.
Sul tavolo si parla di una nuova giunta, ma che nei nomi cambia davvero poco. Il Movimento 5 Stelle è compatto nel confermare gli attuali assessori Arcangelo Colella al Bilancio, Rossella Nicoletti all’Urbanistica, mentre per Tiziana D’Oppido si prevede l’assessorato al Turismo con la totale condivisione del neo consigliere di maggioranza, Francesco Lisurici. Perderebbe, quindi, l’assessorato Valeria Piscopiello che andrebbe all’ex socialista e attuale esponente di Azione (l’adesione verrà ufficializzata nelle prossime settimane), il consigliere Biagio Iosca, che insiste per l’indicazione dell’architetta Lucia Gaudiano (si divide tra la delega all’Ambiente o ai Sassi). I Verdi sono inamovibili nel ripresentare il precedente assessore all’Ambiente, Giuseppe Digilio. Campo Democratico dovrebbe proporre due nomi nuovi dai precedenti Angelo Cotugno e Maria Pistone (anche se non gradisce essere l’unico gruppo di coalizione a proporre un cambiamento), ma resta ancora la richiesta di poter avere la presidenza del Consiglio che Antonio Materdomini (M5s) non vuole cedere. Ore di riflessione per il PSI con l’ingresso di Valeriano Delicio che non appare poi così certo: così come già dichiarato, l’ex assessore alla Mobilità, Michelangelo Ferrara, è un fedelissimo del primo cittadino che spinge per la sua riconferma, quindi i malumori e le tensioni per l’imminente sostituzione potrebbero aver bloccato i piani di Delicio (che guarda alle regionali). Più probabile, a questo punto, che l’eventuale cambio possa coinvolgere l’ex assessore alle Opere Pubbliche, Sante Lomurno. Sarà importante valutare il peso degli equilibri nel gruppo. Pertanto continua ad oggi lo stallo con la decisione assunta dal sindaco circa le revoche assessorili che, di certo, non ha aiutato a velocizzare i tempi per dare vita a una nuova fase. Intanto ieri, a Matera, si è tenuto un meeting in casa “Azione”: il coordinatore regionale Marcello Pittella ha incontrato alcuni esponenti politici del territorio e, oramai, sembrerebbe certa l’adesione nel partito da parte del consigliere comunale, Angelo Lapolla.