Cosa si aspetta a via Moro per siglare un protocollo d’intesa con il Comando Provinciale di Matera della Guardia di Finanza? È la domanda che si pone il consigliere comunale, Pasquale Doria, dal momento che si tratta di un rapporto di collaborazione che è già maturato con numerosi enti locali italiani, compresa «la vicina amministrazione comunale di Potenza».
A detta del consigliere materano, nello specifico, le parti possono definire un’intesa nell’ambito dei rispettivi ruoli istituzionali e in attuazione del quadro normativo vigente. Lo scopo è quello di rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di sostegno e/o di incentivo di competenza dei Comuni, in particolare riguardo alle risorse erogate dallo Stato e dall’Unione europea.
L’esponente di “Matera Civica” ha quindi annunciato che nei prossimi giorni, «con alcuni consiglieri comunali, proporremo una mozione avente per oggetto la proposta di cooperazione che le parti potranno attuare in qualità di titolari autonomi nell’ambito delle rispettive prerogative e finalità. Chiediamo di adottare misure tecniche e organizzative adeguate per garantire l’acquisizione di dati ed elementi utili a orientare e a rafforzare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione di eventuali illeciti economici e finanziari in danno del bilancio del Comune di Matera», ha precisato Doria.
Il consigliere comunale di opposizione ha infine rimarcato che, come stabilito in casi analoghi, lo svolgimento delle attività disciplinate dal protocollo d’intesa sarà assicurato con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente, senza comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.