In questo contesto delicato per la politica della città dei Sassi che vede il primo cittadino, Domenico Bennardi pronto a dare avvio all’ennesima squadra di governo, c’è un piccolo caso che coinvolge il Psi della città dei Sassi. Il gruppo infatti sta subendo un forte scossone che potrà avere ripercussioni sulla tenuta degli equilibri in futuro, soprattutto in vista del prossimo appuntamento delle elezioni regionali. Il motivo? L’imminente cambio dell’assessore che ha creato malumori interni e una decisione sofferta soprattutto per il sindaco. Fino a venerdì scorso, il partito contava su due assessori, ovvero Sante Lomurno, assessore alle Opere Pubbliche e Michelangelo Ferrara, assessore alla Mobilità. Il nuovo rimpasto confermerà un doppio esponente assessorile per il partito che, molto probabilmente, interverrà con un solo cambio. Ci sarà, infatti, l’ingresso di Valeriano Delicio (già assessore nella precedente amministrazione) in sostituzione del professore Ferrara. Una scelta difficile per Bennardi, il quale da sempre ha reputato Ferrara un suo fedelissimo e con cui ha instaurato un ottimo feeling. Dall’altra parte Ferrara non ha gradito per nulla questa decisione, convinto di aver svolto un ottimo lavoro in questi mesi. Pesa sulle sue spalle la contestata iniziativa “Domenica a piedi” che ha scatenato l’ira di tutti i commercianti del centro cittadino, oltre chiaramente all’aspirazione di Delicio per un posto da consigliere regionale, obiettivo per cui lavora sotto traccia da anni. A questo punto, la domanda sorge spontanea: il nuovo assessore, che dovrebbe ricoprire la stessa delega, appoggerà la tesi e, quindi, l’iniziativa portata avanti da Ferrara o permetterà il transito delle automobili per le vie del centro?
Matera, caos nel PSI: l’ingresso in Giunta di Delicio fa infuriare Ferrara
