«L’evento che stiamo organizzando rappresenta più occasioni di incontro: da un lato, ed è il nostro principale obiettivo, l’incontro fra la domanda e offerta in un settore del turismo che esiste da sempre ma che aspettava di essere adeguatamente valorizzato; dall’altro lato sarà anche una occasione di incontro, grazie al forum del 20 novembre, tra chi lavora alle politiche nazionali per il turismo delle origini e la riqualificazione dei borghi e il mondo degli operatori e delle istituzioni territoriali». Con queste parole il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti ha annunciato “Roots-in”, la prima borsa internazionale del turismo delle origini in programma a Matera il 20 e 21 novembre 2022.
La conferenza stampa si è tenuta ieri mattina presso la sede dell’Associazione stampa estera a Roma, alla presenza di Enit e del ministero degli Affari esteri.
Il direttore ha spiegato che si tratta di un evento che interessa tutta l’Italia così come il fenomeno dell’emigrazione e del viaggio di ritorno è un fenomeno che attraversa l’intera Penisola. «L’attenzione che abbiamo riscontrato anche grazie all’impegno dell’Enit presso i mercati esteri è altissima e lo testimoniano le adesioni entusiaste da parte di tour operator provenienti da tutto il mondo, in particolare dalle americhe», ha aggiunto Nicoletti.
“Roots-in” si muove in coerenza e sintonia con il progetto “2024 Anno del Turismo di ritorno: Alla scoperta delle origini” finanziato dal Governo con i fondi del Pnrr. Con l’occasione è stato presentato il sito dedicato all’evento www.roots-in.com, il nuovo logo che accompagnerà l’evento ed è stato illustrato il programma delle attività a partire da un educational tour che porterà i tour operator in giro per la Basilicata nei giorni che precedono l’evento.