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Martulli (Confcommercio Matera): «Bene il Capodanno, ma manca chiaramente la programmazione»

La fine e l’inizio del nuovo anno si prospettano da tutto esaurito per la città di Matera: il weekend dal 29 dicembre al 2 gennaio ha visto un’impennata delle prenotazioni nelle strutture ricettive della città. Lo sottolinea Michele Martulli, delegato del sindacato provinciale operatori turistici della Confcommercio di Matera, piattaforme di prenotazione alla mano: «La…

La fine e l’inizio del nuovo anno si prospettano da tutto esaurito per la città di Matera: il weekend dal 29 dicembre al 2 gennaio ha visto un’impennata delle prenotazioni nelle strutture ricettive della città. Lo sottolinea Michele Martulli, delegato del sindacato provinciale operatori turistici della Confcommercio di Matera, piattaforme di prenotazione alla mano: «La disponibilità di camere libere per quei giorni è scesa attualmente al 4%. Abbiamo un tasso di occupazione dei posti letto del 95%». Per Martulli si tratta di un «bel risultato, considerato il ritardo con il quale è stato definito il bando degli eventi natalizi. Evidentemente, la fama di Matera si conferma in grado di attrarre turisti nonostante gli slittamenti nella programmazione». Altro dato rilevante, l’allungamento del tempo trascorso dai viaggiatori nella città dei Sassi, salito a due notti per i giorni vicino capodanno. Complice gli appuntamenti che cadono in quei giorni, in particolare l’evento di punta con il cantante napoletano Gigi D’Alessio: «I riflettori dovuti al 2019 hanno cominciato a spegnersi, e la fiducia nel marchio Matera 2019 sembra si stia affievolendo. L’occasione del concerto sarà una bella vetrina con gli accordi chiusi con la rete Mediaset». Un’altra opportunità, ricorda ancora il segretario, è quella della produzione “Battiti Live” che da anni anima le estati delle coste pugliesi e si distingue per l’organizzazione esemplare degli eventi: «A tal proposito, invito il sindaco a interfacciarsi con la produzione, in grado di creare un indotto notevole in termini di ricadute sulla città, così come accade nella vicina Puglia». Martulli torna poi sulla questione del cartellone eventi, ricercando le cause del ritardo anche in un problema comunicativo da parte dell’amministrazione comunale, questione che rischia di riproporsi anche per gli eventi relativi al periodo di carnevale e a quello di Pasqua: «Dal bando si evince come l’inserimento nello stesso non sia propedeutico alla realizzazione dell’evento. Significa che se lo si vuol fare, lo si può realizzare a prescindere dal bando. Questo crea confusione, così come le scadenze troppo a ridosso alla scadenza per poter partecipare».

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