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Irsina, sindaco Morea: «Contributi per imprese e a chi si trasferisce»

Vivere e lavorare ad Irsina, magari sulla spinta di contributi che diano una mano a farlo: è un altro ingrediente alla ricetta contro lo spopolamento del comune in provincia di Matera, che oltre alle sue bellezze per le quali è rientrato nel 2022 tra i Borghi più belli d’Italia, mette sul tavolo anche aiuti concreti.…

Vivere e lavorare ad Irsina, magari sulla spinta di contributi che diano una mano a farlo: è un altro ingrediente alla ricetta contro lo spopolamento del comune in provincia di Matera, che oltre alle sue bellezze per le quali è rientrato nel 2022 tra i Borghi più belli d’Italia, mette sul tavolo anche aiuti concreti. Un contributo di 5mila euro ai nuovi residenti per coprire spese di acquisto e di ristrutturazione di un immobile, e ancora 40mila euro a fondo perduto per finanziare l’avvio di attività commerciali, artigianali e agricole (5mila euro per attività), con una corsia preferenziale per aziende giovani, rosa e che decidano di insediarsi nel centro storico irsinese. «Queste due azioni vanno nel solco di quello che avevamo già fatto negli anni scorsi – sottolinea il primo cittadino, Nicola Massimo Morea – . Andiamo a dare 5mila euro ad ogni nuova attività; l’anno scorso, con la stessa cifra, c’è sotto l’esaurimento del bando e ci sono stati 8 avvii di attività. Contiamo di esaurire la cifra anche quest’anno». Nuove attività che nascono, dunque e, chissà, anche nuovi irsinesi d’adozione che qui decidano di mettere radici: «Quest’anno mettiamo a disposizione sempre 5mila euro a testa per persone che trasferiscono la residenza, e che possono essere utilizzati per l’acquisto e la ristrutturazione di immobili». Accanto a queste due misure, ne partiranno tra poco altre due: una per contributi a fondo perduto finalizzati all’ammodernamento di aziende già esistenti e per l’acquisto di apparecchiature: «Anche questa fatta è stata realizzata anche l’anno scorso e abbiamo finanziato con 3mila euro a testa 15 attività esistenti sul territorio», dichiara Morea. L’altra misura, riguarda un immobile nel centro storico individuato dall’amministrazione comunale: «Faremo un avviso attraverso il quale mettiamo a disposizione questo immobile e 41mila euro affinché un commerciante o un artigiano possa decidere di insediarsi nel centro storico». I vantaggi non sono da poco: un immobile in comodato d’uso gratuito e 41mila euro per svolgere i lavori di ristrutturazione, in un centro storico che negli ultimi anni sta effettuando una inversione a u sul proprio destino con nuove attività commerciali e nuovi abitanti che in molti casi arrivano per vivere ad Irsina da ogni angolo di mondo.

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