C’è anche un bimbo di otto mesi tra le persone che, ieri, hanno dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni Paolo II di Policoro a seguito dell’incendio divampato nella pineta di Metaponto Lido.
Sono complessivamente tre le persone prese in carico dagli operatori sanitari: oltre al bambino, c’erano anche una donna incinta all’ottavo mese – entrambi con sintomi da intossicazione – e un uomo che presentava ustioni giudicate guaribili in 15 giorni.
I pazienti sono stati curati e successivamente dimessi. «Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco ha permesso di limitare i danni», spiega il direttore generale dell’Azienda sanitaria locale di Matera, Maurizio Friolo, evidenziando anche il «lavoro dei sanitari dell’ospedale di Policoro allertati per fronteggiare l’emergenza con accesso massivo di pazienti, circostanza che per fortuna non si è verificata».
Friolo coglie l’occasione per ringraziare anche il personale del 118 in servizio nei presidi della fascia jonica metapontina, «intervenuto rapidamente per soccorrere le persone che erano in spiaggia e nelle strutture ricettive».
La direzione strategica dell’Asm, in una nota, esprime solidarietà e vicinanza ai cittadini, agli operatori economici di Metaponto e Bernalda e ai turisti colpiti da questo incendio nel pieno della stagione balneare, auspicando che si possa ritornare presto alla normalità.