Un evento di grande risonanza ha segnato la nascita del Gruppo FAI Giovani della Costa Jonica a Palazzo Margherita a Bernalda, la storica dimora restaurata da Francis Ford Coppola. Il celebre regista italo-americano ha accolto personalmente i giovani volontari, offrendo un momento di dialogo e ispirazione. L’incontro, avvenuto sabato 12 luglio nel suggestivo giardino ottocentesco di Palazzo Margherita nell’ambito dell’evento “Visioni Mediterranee”, è stato caratterizzato da un’atmosfera di profondo ascolto e partecipazione. «Niente retorica, frasi rituali. Poche note introduttive per raccontare il FAI Giovani. Parole chiave: passione ed energia. Si va al cuore delle cose», ha commentato Rosalba Demetrio, Presidente Regionale FAI Basilicata.
Francis Ford Coppola ha dialogato con i giovani, cercando il loro sguardo e rivolgendo loro un messaggio potente: «Stand up for your rights (Difendete i vostri diritti) e Take over the World! (Conquistate il mondo!)». Obiettivi importanti e irrinunciabili per chi sceglie di vivere da protagonista, insieme agli altri, per costruire un mondo migliore. Il regista ha anche riflettuto sul valore delle radici: «Le radici hanno un valore che va oltre la mera appartenenza», raccontando la sua esperienza del ritorno e la memoria familiare, parte di un’identità ritrovata nel luogo delle origini, a Bernalda, che è anche il luogo in cui ritornare.
Il nuovo Gruppo FAI Giovani
Il Gruppo FAI Giovani della Costa Jonica, istituito su proposta della Presidente Regionale FAI Basilicata Rosalba Demetrio, in condivisione con la Capo Delegazione FAI della Costa Jonica Franca Digiorgio e il Coordinatore Regionale FAI Giovani Basilicata, Carmelo Nicolò Benvenuto, è affidato alla guida di Asia Dragone, 22 anni, laureata in Scienze della Comunicazione e con una profonda passione per la fotografia. Il gruppo è composto da circa 30 giovani volontari attivi, tra i 18 e i 35 anni. L’ambito territoriale di attività comprenderà i Comuni dell’area metapontina: Bernalda, Craco, Pisticci, Scanzano J., Montalbano J., Policoro, Tursi, Rotondella, Colobraro, Nova Siri, San Giorgio Lucano e Valsinni.
Rosalba Demetrio ha sottolineato l’importanza del dialogo con le nuove generazioni, un obiettivo prioritario del FAI: «La missione educativa si realizza non solo promuovendo la conoscenza del nostro patrimonio culturale globale, la cura e la valorizzazione, ma anche individuando i tesori inaccessibili o meno noti che la Basilicata custodisce e coinvolgendo quanti, come protagonisti o fruitori delle nostre narrazioni, sono guidati alla ricerca di storia e natura, memoria e identità».
Franca Digiorgio ha evidenziato la «doppia emozione» vissuta dai giovani nel confrontarsi con il Maestro Coppola, definendo l’incontro una «straordinaria opportunità e una forte fonte d’ispirazione». «Abbiamo condiviso di intitolare questo significativo evento ‘Visioni Mediterranee’, perché il Mediterraneo può offrirci ancora oggi le risposte alla ricerca di identità, di memoria e di futuro», ha aggiunto, in vista delle celebrazioni di Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo nel 2026.
Asia Dragone, Capo Gruppo FAI Giovani, ha espresso il suo onore e la grande responsabilità di guidare questa iniziativa: «Il mio obiettivo sarà quello di accendere nuovi occhi sul nostro territorio, di riscoprirlo, raccontarlo, renderlo amato. Credo che amare significhi anche proteggere, custodire, valorizzare. E il FAI fa proprio questo. La nostra missione sarà quella di promuovere la cultura, la bellezza e il paesaggio del nostro territorio, per renderlo conosciuto e amato da tutti».

