Un operaio cinquantenne è morto mentre lavorava, stamattina, nei pressi del depuratore gestito dall’Acquedotto lucano a Ferrandina.
L’uomo, originario del posto ma dipendente di una ditta campana, sarebbe caduto in una griglia del depuratore. Non è chiaro, al momento, se il 50enne sia stato colto da un malore che ne ha provocato la caduta o se si sia trattato di un incidente.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, i sanitari del 118 con un elicottero e un’ambulanza, che hanno potuto solo constatare il decesso. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
Il pubblico ministero che coordina l’inchiesta ha stabilito che sul cadavere dell’uomo sarà eseguita l’autopsia. L’esame sarà eseguito probabilmente lunedì prossimo, 10 febbraio.