Un nuovo treno per nuovi servizi messo in campo non solo per collegare meglio la città di Matera alla Puglia, e quindi a Bari, ma riconnettere la città dei Sassi a sè stessa. Questo l’obiettivo prefissato dall’assessora regionale alle Infrastrutture e mobilità, Donatella Merra, intervenuta ieri all’inaugurazione del treno a tre casse che sarà in servizio sulla tratta Bari-Matera. L’operazione ha un costo complessivo di quasi 6 milioni di euro, ma come preannunciato dall’esponente leghista ci saranno ulteriori investimenti che sono stati già affidati l’anno scorso, di cui 40 milioni di euro nell’ambito del Pnrr, perché «il problema della tratta materana è soprattutto legato all’efficientamento delle infrastrutture. Nel corso del 2023 avremo altre importantissime novità». All’inaugurazione era presente anche il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il quale ha commentato: «Questo evento conferma l’attenzione che il governo regionale riconosce al territorio di Matera, punto di riferimento per tutta la regione. Ed è positivo vedere qui presenti esponenti dell’opposizione, perché il confronto in Consiglio regionale, talvolta anche animato, trova un momento di sintesi di fronte a iniziative utili per i cittadini. Quando quattro anni fa – ha proseguito – mi sono insediato in Regione ho incontrato il direttore generale delle Fal, Matteo Colamussi, il quale mi ha rassicurato sulle attività in programma per la Basilicata. A distanza di quattro anni posso dire che tante cose sono state realizzate e tante altre le metteremo in campo», ha poi concluso il presidente Bardi.