A Matera il “campo largo” si compatta attorno a Vincenzo Santochirico che sarà il candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni comunali in programma il 25 e 26 maggio prossimi.
A ufficializzare la candidatura dell’avvocato Santochirico è una nota congiunta di Partito democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e delle liste Progetto Comune e Santochirico sindaco.
La sfida, spiegato i sostenitori di Santochirico – che dal 2005 al 2013 è stato nel consiglio regionale della Basilicata, che ha anche presieduto – «è costruire una città in cui innovazione, cultura, economia e coesione si coniughino con la transizione ecologica, l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile, la rigenerazione urbana e il rispetto del territorio, in una prospettiva di equità intergenerazionale».
Nella nota è spiegato che «sono stati individuati e concordati elementi programmatici che saranno posti a base di un confronto aperto con forze sociali, organizzazioni professionali, terzo settore, istituzioni e reti della conoscenza, nonché tutti gli altri soggetti ed entità che esprime il corpo sociale. Essi concorrono a formulare programmi, misure, azioni utili a formare una proposta di governo diretta, per dirla sinteticamente, ad una duplice finalità: il benessere, inteso come qualità della vita, di coloro che vivono a Matera e la proiezione della città in un futuro di opportunità e sviluppo e sostenibilità».
Secondo il centrosinistra, Matera – che è stata Capitale Europea della Cultura nel 2019 e nel 2026 sarà “Capitale Mediterranea della cultura e del dialogo” – «deve ridisegnare la propria missione con un progetto strategico lungimirante che abbia una proiezione almeno decennale e si fondi sulle risorse che ne hanno caratterizzato l’ultima fase: cultura e creatività, alta formazione, ricerca e innovazione tecnologica, turismo, manifattura, internazionalità».