Contro il genocidio di Gaza il presidente della Puglia, Emiliano stringe un patto con Matera, anzi con il candidato sindaco Roberto Cifarelli, che il prossimo 8 e 9 giugno sfiderà il centrodestra per ottenere lo scranno da primo cittadino nella città dei Sassi.
L’appuntamento è fissato per oggi. «Saremo insieme – afferma Cifarelli – per fermare la strage di innocenti a Gaza, per la pace, la giustizia e la dignità dei popoli». Alle 12 Emiliano, sarà a Matera a sostegno della battaglia comune. «La sua presenza – ha messo in evidenza Cifarelli – è particolarmente importante in considerazione della iniziativa che abbiamo assunto nel Consiglio regionale della Basilicata con la presentazione di una mozione che condanna apertamente la condotta disumana e criminale del governo e dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza, chiedendo il cessate il fuoco immediato e nel frattempo la sospensione di ogni cooperazione e scambio commerciale con lo Stato di Israele». Secondo il candidato di centrosinistra, «Matera deve far sentire la sua voce. Anche la nostra Regione». Emiliano in questi giorni si è fatto interprete dei sentimenti di condanna dello sterminio dei civili palestinesi a Gaza attraverso l’invito alle strutture regionali pugliesi ad interrompere ogni rapporto di qualunque natura con i rappresentanti istituzionali del Governo israeliano, e con la rete delle amministrazioni del Sud.
La città della pace
In questo contesto Matera, ‘città della pace’ e ‘Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026’ «è una città che non tace di fronte ai drammi provocati dalle guerre», afferma Cifarelli. Nel corso della visita materana del governatore pugliese, ci sarà una cerimonia di commemorazione dei bambini di Gaza.
Il percorso
Ma Emiliano farà di più, dopo la cerimonia insieme a Cifarelli farà una passeggiata nel centro di Matera, ci sarà un incontro informale con cittadini, esercenti e rappresentanti della comunità locale. E alle 14.15 visiterà un panificio storico della città, la sua visita si concluderà con la consegna simbolica di un pezzo di pane da 5 kg, segno di ospitalità, tradizione e solidarietà.
Il Carro, la Bruna
Nel pomeriggio invece raggiungerà un laboratorio, quello della cartapesta, dove si sta lavorando di lena per costruire il Carro della festa, quella Madonna della Bruna che porta a Matera tantissimi visitatori da ogni parte del mondo e anche dalla Puglia.