Sono ricoverati in prognosi riservata nel centro grandi ustionati del Policlinico di Bari i due uomini, un 49enne e suo figlio di 25 anni, rimasti gravemente feriti nel tardo pomeriggio di ieri dopo essere stati investiti da una fiammata che si è sprigionata mentre lavoravano con un flessibile su un motore pieno di benzina.
L’incidente è avvenuto in un piccolo capanno all’esterno dell’abitazione dei due a Sannicola, in provincia di Lecce. La fiammata ha poi innescato anche un incendio che ha distrutto il capanno.
Padre e figlio, noti ristoratori del posto, sono stati portati in un primo momento all’ospedale a Gallipoli e poi trasferiti a Bari. Le loro condizioni sono gravi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.