Era agli arresti domiciliari, con tanto di braccialetto elettronico, ma si sarebbe più volte allontanato dalla propria abitazione l’uomo di Tricase che ora è finito nel carcere di Lecce.
L’aggravamento della misura cautelare – eseguito ieri dai carabinieri – è stato disposto dal gip del Tribunale di Lecce dopo che, come accertato dalle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza, l’uomo sarebbe uscito di casa per andare in una tabaccheria distante poche centinaia di metri. L’episodio si è verificato il 14 agosto scorso.
L’uomo era stato arrestato a marzo, insieme a un complice, perché ritenuto il responsabile di una serie di furti commessi tra ottobre e gennaio a Tricase. Tra i bersagli erano finiti negozi, abitazioni private e persino chiese. Tra gli episodi che sarebbero stati accertati nel corso delle indagini, ci sono i furti in un supermercato, in una stazione di servizio, in un’abitazione privata, il furto di denaro dal furgone di un venditore ambulante di panini e di alcune attrezzature da una chiesa.
A Uggiano La Chiesa un uomo ai domiciliari per spaccio
Sempre nella giornata di ieri, i carabinieri hanno arrestato – e posto ai domiciliari – un uomo di Casamassella, frazione di Uggiano La Chiesa perché trovato in possesso di circa 14 grammi di droga: tre di eroina, tre e mezzo di cocaina e poco più di sette di hashish.
In casa l’uomo aveva anche un bilancino elettronico di precisione e 885 euro in contanti, ritenuti provento della presunta attività di spaccio.