Una macabra scoperta ha scosso la comunità di Taurisano, nel Salento. Le guardie zoofile di Agriambiente, insieme alla Polizia Locale e al personale veterinario della ASL, hanno trovato carcasse di cani, ossa e residui di pellame all’interno di un rustico abbandonato. La Procura ha aperto un’inchiesta contro ignoti, ipotizzando i reati di uccisione di animale, maltrattamenti e furto.
L’ipotesi investigativa più accreditata è che il luogo fosse utilizzato per l’addestramento di cani da combattimento, con polli e conigli usati come “cavie”. Nel rustico sono state trovate gabbie per animali, cappi, corde e guinzagli, oltre a una scatola di alluminio con una corda, un attrezzo comunemente usato per addestrare i cani alla cattura della preda.
L’indagine è partita dopo le denunce di scomparsa di cani nella zona. Durante il sopralluogo, in una gabbia è stato trovato un cane rubato la scorsa settimana, che è stato prontamente restituito al suo legittimo proprietario. Il proprietario dell’immobile, che aveva lasciato incustodita la proprietà da oltre un anno, risulta estraneo alla vicenda.