Il Lecce aggancia la Roma a quota 16 punti in classifica dopo la vittoria per 2-1 al “Via del Mare” contro il Monza di Alessandro Nesta, sempre più ultimo in classifica, insieme al Venezia.
Fanno tutto (o quasi) gli uomini di Marco Giampaolo che vanno in gol con Tete Morente e Krstovic, che aveva prima fallito un calcio di rigore. Nel mezzo l’autogol di Dorgu che regala il momentaneo pareggio ai brianzoli.
La partita
Bastano tre minuti al Lecce per passare in vantaggio, con il suggerimento di Berisha per Morente, che sguscia via alla difesa brianzola e batte Turati. Vantaggio giallorosso che al 13′ potrebbe diventare doppio, sulla trattenuta di Bianco ai danni di Dorgu che vale il penalty in favore dei salentini, poi non concretizzato da Krstovic, ipnotizzato in tuffo da Turati.
Episodio che scuote il Monza: al 23′, cross dalla sinistra di Birindelli per il tap-in di Maldini, che taglia sul primo palo ma mette fuori il pallone del possibile 1-1.
Pari che arriverà però al 37′, sull’incomprensione tra Falcone e Dorgu, con quest’ultimo che gioca male un pallone a mezz’aria e di testa scavalca il suo portiere, causando il clamoroso autogol del momentaneo 1-1.
Prima dell’intervallo, però, il Lecce rimette la testa avanti: bravo Pierotti a trasformare un pallone complicato in un assist per Krstovic, che una bella girata di destro si fa perdonare l’errore dal dischetto.
Il Monza prova a rialzarsi: rete annullata a Bianco per fuorigioco, poi “sogna” il rigore per tocco di mano di Guilbert che però viene giudicato fuori area dal Var. Giampaolo e Nesta mescolano le carte: il Lecce riesce a gestire i vari assalti avversari e ripartire mentre è inutile il forcing finale dei brianzoli, sempre più in zona pericolosa; sorride Giampaolo, alla seconda vittoria della sua gestione.