Con il terzo gol di Gosens, la Fiorentina batte di misura il Lecce 1-0 al Franchi e salva il suo mister da un presunto (e scellerato) esonero. Palladino riporta i viola alla vittoria e risale al sesto posto in classifica con 45 punti, i giallorossi perdono ancora e restano al 16esimo con 25 punti, a +4 dalla zona salvezza, e a secco di gol dal 31 gennaio.
Il match si sblocca subito con il gran colpo di testa di Gosens, su assist di Dodò, al nono minuto. I viola tengono il pallino del gioco ma al 44′ arriva anche un’occasione per gli ospiti: carambola sfortunata della difesa di casa, pallone tra i piedi di Karlsson che non supera De Gea con lo scavetto.
Secondo tempo che continua sulle orme del primo, con i viola più pericolosi rispetto ai giallorossi. Al 72′ da corner, Gosens svetta e colpisce il braccio largo di Pierret: calcio di rigore. Dal dischetto va Beltran che sbaglia. All’86 ci prova ancora l’attaccante argentino che, però, scheggia la traversa, poco più tardi è Danilo Veiga a rendersi pericoloso in area e a cestinare a lato.