La partenza di Baschirotto ha lasciato un importante vuoto in mezzo alla difesa del Lecce. Sia da un punto di vista tattico, che da quello umano. Baschirotto, carismatico capitano da quando era partito Hjulmand, era un leader capace col lavoro di conquistarsi spazio e credibilità. Al centro della difesa, ora è l’angolano Kialonda Gaspar, 27 anni, a esercitare la funzione di centrale di riferimento. A Lecce dall’estate scorsa, ha una forza fisica importante, compie delle scelte a volte spettacolari quando effettua gli interventi difensivi, e ha un’altezza di oltre un metro e novanta che riesce a sfruttare sia nei contrasti sia nelle azioni offensive da palla da fermo.
Assestamenti
Gaspar, in questa stagione appena iniziata, si candida ad essere protagonista. Non si sa ancora da chi sarà affiancato perché è quasi certo che arriverà un altro centrale, ma lui è il perno del reparto e dialoga già con di Francesco in questo senso. Durante la prima uscita stagionale, il tecnico lo ha chiamato per dialogare diverse volte, e in conferenza stampa, alla fine della partita, ha anche spiegato perché: «Parlo con lui perché è la persona più esperta del settore». C’è stato anche un momento di dibattito forte in cui si sono confrontati in maniera accesa: «Gli avrei voluto tirare le treccine – ha scherzato Di Francesco – perché ha commesso un errore di chiamata in uscita nel primo tempo, però poi per il resto ha fatto un’ottima partita» ha completato il giudizio l’allenatore.
La nuova stagione
Già da sabato contro il Genoa e per tutto il campionato, Gaspar dovrà guidare con attenzione un reparto molto delicato. Le squadre di Di Francesco hanno una propensione offensiva importante, ma il Lecce deve sapere, con la supervisione di Del Rosso, difendere con attenzione e costruire la propria fortuna in fase difensiva. Le squadre che vogliono salvarsi devono avere una difesa che sappia reggere l’urto con le squadre più attrezzate. Ne è un esempio proprio il Genoa di Vieira che l’anno scorso appena è arrivato il francese ha svoltato dal punto di vista della retroguardia e si è tirato fuori ben presto dalla bagarre salvezza. Gaspar, che ha portato con sé tutta una serie di simpatizzanti dall’Angola, che tramite internet seguono anche in maniera molto colorata le sorti del Lecce, è atteso dalla stagione della maturità dopo un buonissimo impatto con il campionato italiano. Insieme a Coulibaly, è stato sicuramente il migliore acquisto della scorsa estate e in questo mercato è stato seguito da club importanti prima di essere considerato incedibile.
I compagni di reparto
Con il mercato aperto, non è dato sapere come si comporrà la difesa giallorossa, almeno al centro. Chiuse le fasce, l’arrivo di un nuovo centrale potrebbe rimodulare il reparto, soprattutto qualora arrivasse una figura alla Pongracic, in grado di impostare il gioco. Figura che può, alternativamente, essere ricoperta da Pierret messo davanti alla difesa. Attualmente il compagno è Tiago Gabriel che, arrivato nel mercato invernale scorso, ha fatto una mezza stagione di rodaggio per poi candidarsi per una maglia da titolare. Il rientro di Jean e Perez dagli infortuni rimescolerà un po’ le carte.