Il Lecce è partito ieri in ritiro con un volo charter pomeridiano e si è insediato a Bressanone dove resterà fino al 4 agosto per preparare la nuova stagione. Questa mattina disputerà il primo allenamento in Trentino, dopo aver iniziato gli allenamenti (dopo visite mediche e test fisici) il 12 luglio in Salento dove, alle 10 di ieri mattina, è partita la campagna abbonamenti che ha subito riscosso successo perché il centro Deghi è stato inondato da tifosi, già abbonati con diritto di prelazione, per sottoscrivere la propria tessera che consentirà di assistere alle gare casalinghe. Mille i tagliandi venduti, il doppio dell’anno scorso al primo giorno.
Il programma
Giornata di lavoro, dunque, quella di oggi per la truppa di Di Francesco che inizia ad assimilare i concetti del tecnico dal punto di vista di metodo di lavoro e sistemazione in campo. Il 4-3-3 proposto dal tecnico abruzzese, che proprio con il Lecce fece il suo esordio in Serie A nel 2011, ha l’obiettivo di portare un miglioramento dal punto di vista del gioco. Già domani è prevista un’amichevole contro il Naz-Sciaves, squadra della località dove si trova il centro sportivo di allenamento e che milita in Promozione. Sono rimasti a casa i calciatori alle prese con i recuperi dagli infortuni (Jean, Marchwinski e Maleh, che però è seguito dalla Cremonese) e i francesi Oudin e Guilbert, per i quali si cerca una sistemazione per la prossima stagione e che attualmente sono fuori dal progetto tecnico.
Il mercato
Continuano le operazioni di calciomercato, fermo restando che molto dipende dalle trattative che riguardano i big della squadra. In tal senso due binari sono decisivi in queste ore: quello che da Lecce porta in Spagna, sponda Maiorca, e quello che porta a Udine. Con gli iberici vi sono due trattative in piedi, i giallorossi sono interessati al difensore Copete, 25enne centrale che servirebbe per rimpiazzare eventuali partenti di peso (Baschirotto o Gaspar) con un atleta di esperienza (Perez è molto giovane). I rossoneri di Spagna, invece, guardano in casa Lecce per l’esterno Banda, che l’anno scorso ha vissuto, anche a causa di infortuni, una stagione sottotono. Con l’Udinese, la questione riguarda Gaspar. I friulani devono sostituire Bijol, andato al Leeds, e vorrebbero l’angolano che si è messo in evidenza con la maglia giallorossa, risultando uno dei migliori della stagione conclusa il 25 maggio.
A fronte delle richieste di Corvino, però, potrebbero valutare altri profili, perché il Lecce non intende (oltre a non averne la necessità) fare sconti. In tal senso i bianconeri si sono avvicinati Ghram, centrale tunisino in forza allo Shakhtar Donetsk. Ma anche a quell’Idzes su cui pure il Lecce aveva messo gli occhi, dal momento che Di Francesco lo ha allenato nella sua esperienza a Venezia. I lagunari valutano l’indonesiano circa 10 milioni, prezzo che di fatto allontana il club di via Costadura. Sul fronte Krstovic, si allontana la Roma dal futuro dell’attaccante montenegrino perché la società ha scelto Ferguson, arrivato dal Brighton in prestito con diritto di riscatto.