Intensificati i controlli dei carabinieri in tutta la provincia salentina, con un piano di interventi mirati del Comando Provinciale di Lecce che ha portato a risultati significativi su più fronti. L’attività ha riguardato sia la repressione dei reati che la verifica del rispetto delle normative vigenti, con arresti, sanzioni e misure cautelari.
Tra le operazioni più rilevanti, l’intervento dei militari della Stazione di Collepasso che ha sventato un furto di rame ai danni di un’azienda locale. Contestualmente, un servizio straordinario di controllo del territorio ha interessato i comuni di Squinzano, Trepuzzi, Copertino e le marine di Casalabate e Lido Conchiglie, con un bilancio di arresti, individuazione di lavoratori irregolari e pesanti sanzioni amministrative.
Furto di rame sventato a Collepasso
Nella notte, l’allarme è scattato grazie all’occhio vigile di una guardia giurata di un istituto di vigilanza privata. I ladri sono stati colti sul fatto mentre tentavano di asportare cavi di rame da un capannone industriale a Collepasso. La guardia ha messo in fuga i malviventi e ha allertato immediatamente i Carabinieri.
È scattata così una vera e propria caccia all’uomo. I militari dell’Arma hanno individuato e arrestato uno dei due responsabili in un terreno vicino alla Strada Provinciale 69, dove si era nascosto dopo aver abbandonato la sua autovettura. All’interno del veicolo, i carabinieri hanno trovato strumenti da scasso, prove che hanno inchiodato il soggetto alle proprie responsabilità. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio, mentre proseguono le indagini per identificare il complice ancora in fuga.
Lavoratori in nero, droga e violazioni: il bilancio dei controlli
Nell’ambito di un’intensa attività di polizia giudiziaria e amministrativa, i Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto che aveva violato le prescrizioni per maltrattamenti in famiglia. È stata inoltre notificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento, con braccialetto elettronico, a un altro individuo responsabile di estorsione e rapina ai danni dei propri familiari.
In collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sono stati controllati tre esercizi commerciali. A un bar di Casalabate è stata elevata una sanzione amministrativa per l’assenza di valori bollati. A Lido Conchiglie, i controlli hanno portato alla sospensione di un ristorante a causa di un lavoratore irregolare, con sanzioni per circa 12mila euro. A Copertino, la titolare di un altro esercizio è stata deferita per la mancata sottoposizione di due dipendenti alla visita medica obbligatoria e per l’installazione di un impianto di videosorveglianza non autorizzato.
Il bilancio complessivo del servizio straordinario è di 170 persone e 100 veicoli controllati. Sono state elevate 17 contravvenzioni al Codice della Strada, ritirate 4 patenti e sequestrate 2 autovetture. Inoltre, 4 conducenti sono stati segnalati per guida in stato di ebbrezza e 3 persone alla Prefettura per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. L’attività di controllo proseguirà nei prossimi giorni su tutto il territorio provinciale, a tutela della sicurezza pubblica.
