Torre Specchia Ruggeri, un gioiello del Salento, finisce nel mirino dei costruttori abusivi. I carabinieri forestali di Otranto hanno sgominato un vero e proprio cantiere clandestino, sorto in barba alle norme che tutelano il prezioso paesaggio salentino.
L’operazione “Another Brick”, volta a contrastare gli scempi edilizi nel Basso Salento, ha portato alla luce un complesso di sette manufatti sorti abusivamente in zona agricola, tra cui un’abitazione principale, un annesso in tufo e, dulcis in fundo, una piscina interrata completa di locale tecnico. Un vero e proprio villaggio turistico realizzato senza alcun permesso a costruire.
Il committente delle opere, un 43enne, è stato denunciato alla Procura di Lecce per aver violato le norme urbanistiche e paesaggistiche. Rischierebbe una condanna per aver deturpato uno dei tratti di costa più belli del Salento, mettendo a repentaglio l’equilibrio di un ecosistema delicato.