Il Salento piange Cesario De Cagna, maestro nell’arte delle luminarie, scomparso all’età di 84 anni. Insieme alla sua azienda di famiglia, ereditandola dal padre Giuseppe, ha dedicato una vita intera a questa antica tradizione, portando le spettacolari installazioni luminose tipiche delle feste patronali del Salento ben oltre i confini italiani. Dal 1987, la sua arte ha raggiunto prestigiose destinazioni internazionali, dagli Stati Uniti alla Corea del Nord, fino al Giappone e molti altri Paesi. Proprio a Scorrano, nel luglio del 2023, è stato inaugurato il “Museo delle luminarie di Puglia” a Palazzo Veris, un luogo che raccoglie installazioni, documenti e foto, in gran parte provenienti dalle ditte storiche della regione.
Il cordoglio
«Il Salento e la Puglia intera piangono la scomparsa di un uomo capace non solo di tramandare la sua arte ai figli, ma di promuoverla con grande visione e lungimiranza oltre Oceano anni fa», ha dichiarato Alessandro Delli Noci, assessore regionale. «Cesario De Cagna è uno dei più importanti e prestigiosi nomi delle oramai amate e ricercate luminarie. A lui ho avuto l’onore di consegnare, lo scorso giugno, un premio alla carriera. Un abbraccio ai suoi figli che, come già fanno, porteranno avanti e in giro per il mondo, con competenza e passione, il nome del padre e di tutta la Puglia». Anche Graziano Cennamo, presidente di PugliArmonica, ha voluto ricordare con affetto Cesario, raccontando di un incontro avvenuto presso Masserie Tagliatelle a Lecce. «Abbiamo avuto l’onore di celebrare il suo immenso contributo proprio quest’anno, durante il PugliArmonica Festival del 28 giugno, premiando la ditta De Cagna di Cesario per i suoi 100 anni di attività». Ora il suo lavoro e la sua eredità continueranno a vivere attraverso i suoi figli. eli. con.