«L’acceleratore lineare della Radioterapia del Vito Fazzi funziona regolarmente». Lo assicurano dall’Asl Lecce in risposta alla nota con cui il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paolo Pagliaro, capogruppo de La Puglia domani, venerdì scorso aveva riferito che alcuni pazienti oncologici erano stati rimandati a casa senza preavviso perché i macchinari del reparto erano guasti.
Dall’azienda sanitaria salentina spiegano che mercoledì scorso, 3 settembre, si è verificato «un problema tecnico» che ha reso necessaria l’attivazione della «procedura di assistenza tecnica».
È stata chiesta una valutazione e sono stati «ordinati pezzi di ricambio» che, stando a quanto riferisce l’Asl, sono stati «consegnati il pomeriggio del 4».
L’azienda sanitaria precisa che «tutti i pazienti sono stati informati tempestivamente e invitati ad attendere una comunicazione dal reparto in merito alla ripresa del funzionamento dell’acceleratore lineare. Dopo la sostituzione delle parti di ricambio nel tardo pomeriggio del 4 – si legge in una nota -, è stato necessario procedere a dosimetria dei fasci di radiazioni secondo protocollo, procedura che ha richiesto il tempo di tutta la mattinata e del primo pomeriggio del 5 settembre fino alle ore 16».
Venerdì 5 settembre, dunque, dalla riattivazione dell’acceleratore lineare alle 20 «sono stati trattati 13 pazienti, preventivamente convocati, che hanno eseguito trattamento radiante», conclude l’Asl Lecce.