Categorie
Cronaca Lecce

Il vento riattiva le fiamme a Otranto, per i Forestali l’incendio è doloso: sarebbero stati trovati inneschi

Brucia ancora la costa salentina dove, ieri sera, è divampato un grosso incendio nell’area di Otranto, tra Le Orte e Punta Pascìa.

Le operazioni di spegnimento sono andate avanti per tutta la mattinata di oggi, 10 luglio, ma il forte vento di maestrale ha alimentato nuovi focolai, riattivando il rogo e rendendo nuovamente necessario l’intervento di un canadair.

Sono complessivamente più di 150 gli ettari di macchia mediterranea e pineta andati in fiamme, ma il bilancio è provvisorio. Secondo i carabinieri Forestali, che avrebbero individuato alcuni punti di innesco, si tratterebbe di un incendio doloso.

Alle operazioni di spegnimento hanno preso parte vigili del fuoco e i volontari della protezione civile e Arif. Diversi i lanci effettuati dai canadair.

Solo nella tarda mattinata di oggi è stata riaperta al transito veicolare la litoranea verso Porto Badisco rimasta a lungo chiusa per permettere le operazioni di spegnimento. Non si registrano per fortuna danni a cose e persone sebbene il fronte del fuoco abbia lambito alcune delle strutture ricettive della zona nonché il distaccamento dell’aeronautica militare, il primo ad essere intervenuto con delle autobotti di acqua per far fronte al fuoco che avanzava rapidamente alimentato dal forte vento di maestrale.

I carabinieri forestali hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e ascoltato testimoni. Tutte le informazioni raccolte dal nucleo investigativo di Lecce e dal nucleo forestale di Otranto sono confluite in un’informativa depositata in Procura a carico di ignoti per incendio boschivo di probabile origine dolosa.

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version