Sgomento e orrore a Salice Salentino per il ritrovamento di un gatto brutalmente sgozzato. L’atroce scoperta, fatta dalla stessa proprietaria di un’auto, ha scosso profondamente i cittadini, che hanno espresso la loro indignazione attraverso i social e i media locali. Al momento non è chiaro se l’animale fosse randagio o domestico, ma la ferocia dell’atto ha suscitato una forte reazione.
L’LNDC Animal Protection (Lega Nazionale per la Difesa del Cane) ha immediatamente sporto denuncia presso le autorità competenti, sollecitando un impegno massimo per individuare i responsabili di questo gesto efferato. «Ci troviamo di fronte a un episodio che non può e non deve passare inosservato – ha dichiarato Piera Rosati, Presidente LNDC Animal Protection -. Questo non è solo un crimine contro un animale indifeso, ma un gesto che rivela un grado di pericolosità sociale altissimo. Chi è capace di compiere un atto simile può rappresentare un rischio anche per le persone».
L’associazione invita chiunque abbia assistito a qualcosa di sospetto o possegga informazioni utili all’identificazione dei colpevoli a farsi avanti, contattando le forze dell’ordine o scrivendo all’indirizzo avvocato@lndcanimalprotection.org. LNDC Animal Protection sottolinea come anche immagini o registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona potrebbero rivelarsi cruciali per risalire agli autori del gesto e auspica un rapido intervento degli inquirenti per acquisirle.
«È fondamentale che tutta la cittadinanza si mobiliti per collaborare alle indagini e che le forze dell’ordine facciano tutto il possibile per risalire ai responsabili. Episodi come questo vanno puniti con la massima severità prevista dalla legge anche se, lo ricordiamo, le pene sono ancora troppo leggere per questo tipo di reati e la politica non sta facendo nulla di concreto per cambiare questa situazione, al di là dei proclami», ha concluso Rosati.
LNDC Animal Protection ha assicurato che seguirà da vicino l’evolversi della vicenda e si costituirà parte civile nel processo una volta individuati i responsabili di questo inqualificabile atto di violenza.