Un 58enne di Nardò è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale nei confronti del nipotino di meno di 10 anni.
Le indagini sono partite venerdì scorso, dopo la denuncia di una donna che si è presentata al commissariato di Nardò raccontando di essere stata testimone dell’episodio.
I fatti sarebbero accaduti domenica 12 ottobre scorso, intorno alle 17, nei giardinetti di un quartiere popolare di Nardò, vicino a un albero. La donna, al momento della denuncia, non sarebbe stata in grado di fornire le generalità dell’uomo ma ha dato agli investigatori elementi utili per risalire alla sua identità: il colore dell’auto e un danno presente sulla parte posteriore della vettura che l’uomo era solito parcheggiare vicino al giardinetto.
La testimone, con grande difficoltà, è riuscita a raccontare agli agenti tutta la scena a cui ha assistito: l’uomo avrebbe alzato la maglietta del minore, palpeggiandogli il sedere, per poi praticarsi autoerotismo, continuando a toccare il minore. Spaventata, la donna ha urlato contro l’uomo inducendolo a fermarsi; così, dopo essersi ricomposto, l’uomo avrebbe fatto un cenno al bambino ed entrambi si sarebbero allontanati.
Il 58enne è stato arrestato e condotto in carcere come disposto dal gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Procura.