Sono tre poliziotti gli indagati per la morte del 48enne di Salve, Stefano Urso, deceduto la sera dell’11 dicembre durante un blitz in un’abitazione di Presicce-Acquarica, in provincia di Lecce. Per loro l’ipotesi di reato è di omicidio preterintenzionale in concorso.
Gli agenti erano intervenuti a seguito di alcune segnalazioni di sparatorie riconducibili a contrasti tra persone coinvolte nel traffico di droga. Secondo una prima ricostruzione, uno dei presenti avrebbe aggredito gli agenti mentre Urso, a causa di un malore improvviso, si è accasciato a terra nel giardino. Nonostante i primi soccorsi prestati dai poliziotti, per l’uomo non c’i sarebbe stato nulla da fare.
La salma è stata trasferita all’ospedale Vito Fazzi di Lecce in attesa dell’autopsia che sarà eseguita il 19 dicembre e servirà a chiarire con certezza la causa del decesso. I familiari di Urso, intanto, fanno sapere che si costituiranno parti offese in un eventuale procedimento.
