«Il problema è reale. Ciò che però sfugge ai colleghi di opposizione che lo hanno sollevato, additandomi quale responsabile in veste di attuale presidente del comitato regionale di Protezione civile, è che questo problema esiste da anni. E io, se avessero avuto il buon cuore di informarsi, sto cercando di risolverlo. Basterebbe guardare le date». È la replica del presidente della Protezione civile pugliese, Maurizio Bruno, consigliere regionale del Partito democratico, alle accuse mosse dal centrodestra, in particolare dal capogruppo de La Puglia domani, Paolo Pagliaro, sul mancato utilizzo di diversi mezzi della Protezione civile, acquistati ma lasciati nei garage fermi.
«È infatti – spiega Bruno – delle scorse settimane la lettera con cui il dirigente regionale di sezione Nicola Lopane su mia sollecitazione ha chiesto alla Provincia di Lecce informazioni sulle due autovetture. Ed è di pochi giorni fa la risposta della stessa Provincia. Di fatto – continua – per chi fosse interessato alla questione, si precisa che le due autovetture furono acquistate nel 2016 grazie ai fondi regionali Fesr. Ma i due mezzi non sono di proprietà della Regione, ma della Provincia. Sta quindi alla Provincia di Lecce decidere cosa farne».
«Avviato il colloquio quindi ora la stessa Provincia formulerà delle proposte su come e a chi destinare i due mezzi, ed alla Regione fornire l’eventuale nulla osta. Sono certo – conclude Bruno – che a strettissimo giro l’intera questione si risolverà e queste risorse pubbliche, acquistate per la sicurezza del territorio e dei cittadini, torneranno a essere operative come già da tempo avrebbero dovuto».