Fulmini, incendi e tanta paura nella notte tra domenica e lunedì nel Salento. In tre abitazioni sono scoppiati incendi causati da fulmini. Grazie al tempestivo e provvidenziale intervento dei vigili del fuoco, che hanno messo in salvo i residenti, sono stati scongiurati danni irreparabili. Già nella mattinata la pioggia era caduta copiosa ma la situazione è peggiorata in serata con violenti temporali che si sono abbattuti in alcune zone della provincia causando danni a impianti e a elettrodomestici.
Gli incendi
Il primo rogo è scoppiato poco dopo le 20 a Galatina, in contrada Taccaglia, dove un fulmine ha colpito un contatore elettrico esterno provocando un incendio. Le fiamme hanno raggiunto, parzialmente, una siepe del giardino.
Intorno alle 21, in via del Mare a Matino, si è verificato un altro principio di incendio che ha interessato il contatore elettrico di un’abitazione. In questo caso è stato il proprietario a domare il rogo con un estintore a polvere, anticipando l’arrivo dei caschi rossi.
L’episodio più grave si è verificato a Vanze, frazione di Vernole, poco dopo le 21 in via Giovanni Gentile 12. Qui un fulmine ha colpito l’antenna Tv e l’impianto elettrico generando un incendio che ha coinvolto il quadro elettrico generale dell’abitazione, il vano lavanderia, elettrodomestici, arredi del soggiorno e della tavernetta. Il pronto intervento delle squadre del comando provinciale dei vigili del fuoco ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. Non si registrano feriti, ma si valutano i danni agli impianti elettrici e agli interni delle abitazioni.
Pochi giorni fa il maltempo ha provocato una strage di alberi a causa delle raffiche di vento e della pioggia abbondante che ha colpito soprattutto la dorsale adriatica del Salento, in particolare la zona di Otranto.